SANGIOVANNI – FARFALLE
Stesso mood delle sue altre canzoni, mood che funziona quindi giustamente viene proposto anche al Festival in occasione della sua prima partecipazione.
Probabilmente anche questa funzionerà, l’inciso suona piuttosto bene, una melodia che risulta piacevole all’ascolto.
Voto: 6
GIOVANNI TRUPPI- TUO PADRE, MIA MADRE, LUCIA
Una delle esibizioni più interessanti della serata. W il cantautorato, esiste ancora!
E belli gli artisti veri, spontanei, che non badano all’immagine e si presentano sul palco dell’Ariston come si presenterebbero ad un concerto ad una sagra. In un mondo in cui l’immagine conta troppo, si apprezzano questi personaggi che invece danno poca importanza al look.
Da evidenziare il valore aggiunto della chitarra, non semplice trovare un artista che oltre a cantare, scrive e suona!
Voto: 8
LE VIBRAZIONI – TANTISSIMO
Questa volta non convincono. Struttura senza troppe dinamiche
Performance difficoltosa, oserei definirla scarsa. Canzone troppo urlata a tratti e nell’inciso cantata a scatti.
Buona invece dal punto di vista musicale.
Credo possano migliorare nelle prossime esibizioni.
VOTO: 6+
EMMA- OGNI VOLTA È COSÌ
Da risentire, ma non male. Pezzo non troppo immediato, forse anche meno commerciale del solito.
Peccato che troppe urla stonino sempre, perché nelle strofe non è niente male, addirittura riesco a definirla delicata. Conosco suoi brani decisamente peggiori
VOTO: 7+
MATTEO ROMANO – VIRALE
Avevo grandi aspettative, perché ha alcuni pezzi davvero di livello ed è certamente un artista promettente.
Purtroppo questo non è all’altezza e non convince, non ha portato il pezzo giusto.
Lui molto acerbo anche se non ha cantato male, molto concentrato sulla performance più che sull’emozionare forse. Certamente un palco non facile per un esordiente.
VOTO: 5 e mezzo
IVA ZANICCHI – VOGLIO AMARTI
Pezzo estremamente classico, ma chiaramente doveva portare un pezzo del genere. Buona performance, gran voce ancora graffiante, cantata con convinzione, buona interpretazione considerando anche l’età dell’artista.
Un punto a favore di tutti quegli artisti che partecipano al Festival per il gusto di partecipare e senza nessuno spirito di sfida.
Voto 6 e mezzo
RETTORE E DITONELLAPIAGA – Chimica
Esibizione travolgente che non ti permette di prestare attenzione al testo perché l’energia ti cattura.
Affiatate tra di loro, grintosissime, ritmo incalzante e loro si sono divertite.
Difficile dare un voto dopo un solo ascolto.
ELISA – O FORSE SEI TU
La migliore artista che abbiamo in Italia, di un’altra categoria. Non paragonabile a nessun altro artista in gara.
Utilizzo perfetto della voce sopraffina, interpretazione dolce, delicata, ma ricca di intensità, il tutto dosato perfettamente, senza la minima sbavatura.
Miglior brano in gara senza ombra di dubbio, per testo, musica, interpretazione. Eccellente in tutto.
VOTO : 10
FABRIZIO MORO- SEI TU
Quando Moro canta canzoni d’amore non ho mai grandi aspettative, perde a mio parere gran parte della sua essenza. Non mi ha travolto, nonostante sia lui.
Buonissimo brano, con un ottimo testo introspettivo ed un’interpretazione assolutamente impeccabile, perfetta, ma manca qualcosa.
Manca il crescendo, manca la rabbia, manca la grinta, manca la voglia di osare ancora, preferendo la comfort-zone che sa che funziona con il nuovo pubblico, manca in questo brano quel qualcosa che lo renda unico in quello che fa come succedeva un tempo.
VOTO: 8 e mezzo
TANANAI: SESSO OCCASIONALE
Difficile giudicare canzoni come questa; lui a tratti stonato, però il pezzo è orecchiabile, ma spessore non pervenuto.
Lui molto convinto
VOTO: 4
IRAMA – OVUNQUE SARAI
Esibizione stranissima, canzone da riascoltare.
Lui irriconoscibile, sia visivamente che vocalmente.
Ho trovato qualcosa di affascinante, certamente non un brano prevedibile e lui dimostra ancora una volta la sua versatilità. Non riesco ad attribuire un voto.
AKA7EVEN – PERFETTA COSÌ
Canzone che parte con un ritmo incalzante fin dalla prima nota e prosegue così fino alla fine.
Sicuramente difficile da cantare, infatti è cantata quasi al limite a livello di ritmo, ma anche di vocalità.
non mi pare un brano all’altezza del Festival, qualità davvero scarsina.
Voto: 5 e mezzo
HIGHSNOB E HU – ABBI CURA DI TE
Bellissima sorpresa questo duetto e bellissima atmosfera sul palco.
Ottimo pezzo, una spanna sopra tanti altri, bella alchimia tra i due.
Voto: 7e mezzo

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