Sarebbe bello, nel parlare di Texas, poterlo raccontare seguendo 'un criterio', una logica. Impossibile. Sono troppe le cose da dire, da condividere. Alcune risalgono a ieri, altre a quando aveva 2 anni. Ma sono certa che giovedì prossimo non andrò via da casa sua senza prima aver imparato qualcosa di nuovo. Per iniziare questo quasi... Continue Reading →
Capitolo 1: i sensi
C'è una parte dell'autismo che forse ai più è sconosciuta. Nell'immaginario collettivo 'autistico' è colui che sfarfalla, che parla in maniera bizzarra, che compie movimenti grossolani e, talvolta, impacciati. Il bambino che ha interessi assurdi!! O 'il bambino strano che va in giro con le mani sulle orecchie e fa strani vocalizzi con la voce'.... Continue Reading →
Perchè sei qui?
Se sei arrivato qui è perché, come me, ami la musica. Se proprio fossi come me, certo, saresti abbastanza selettivo: ti piacerebbe ascoltare soprattutto canzoni nella tua lingua, l'italiano, per il bisogno di capire quello che i testi dicono. La selettività, poi, merita un discorso a parte. Anche tu, come me, hai visto più di... Continue Reading →